- Le ragazze preferite dai fan Fa
- Curve e deviazioni
- Morbido e comodo
- Totalmente tubolare
- Bohemian Rhapsody
- Completamente soddisfacente
- Assolutamente avvolgente
- Anima di gomma
- Bagna il tuo becco
- Magnolia d'acciaio
- Icona di metà secolo
- Passaggio in India
- Bambina nel bosco
- Sogno di vimini
- Opulento e organico
- Corto e stabile
- Influenza spagnola
- Maggiolino Mania
- Buon uovo
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Se l'illuminazione è il gioiello di una stanza, una sedia di tendenza è la borsa di design. Ben progettate e realizzate con maestria, le sedie aggiungono lucentezza a qualsiasi stanza, proprio come una Chanel 2.55 farebbe un vestito. Realizzate in morbida pelle, acciaio cromato o velluto di lusso, queste 19 sedie iconiche hanno curve nei punti giusti e illustrano che quando la forma incontra la funzione, accadono cose belle. Una buona sedia di tendenza non è un furto, ma piuttosto è un investimento che durerà una vita e lo farà mai andare fuori moda.
Abbiamo scelto sedie per i nostri chalet da sci da sogno, le nostre grandi sale da pranzo e le nostre accoglienti camere familiari, considerando designer iconici come Pierre Jeanneret e Hans J. Wegner. Alcuni sono ancora in produzione, mentre altri devono essere cercati nelle aste e nei negozi di antiquariato. Pronto a investire nella tua famosa sedia? Ecco 19 delle sedie più iconiche del XX secolo, che stanno facendo grandi ondate nel mercato dell'arredamento di oggi.
01 di 19Le ragazze preferite dai fan Fa
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La sedia preferita dalle ragazze chic di tutto il mondo, la sedia Flag Halyard ha messo Hans Wegner sulla mappa, insieme a Le Corbusier e Mies van der Rohe, per la sua padronanza del cromo, un metallo elementare utilizzato per indurire l'acciaio. La stilista Jenni Kayne è una proprietaria orgogliosa.
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Curve e deviazioni
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La sedia wingback perfetta per gli amanti del design moderno, la Ro Chair, o sedia "tranquillity" in danese, è stata creata dal designer spagnolo Jaime Hayón nel 2013 per l'azienda di mobili danese Republic of Fritz Hansen. È una versione da 1,5 posti extra larga che è stata realizzata per seguire la curvatura naturale del corpo umano.
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Morbido e comodo
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Con la crescente popolarità dello shearling, le sedie Clam compaiono sempre nell'arredamento della casa, ma questo iconico design di sedia risale alla Danimarca degli anni '40. Un sacco di mistero circonda questa sedia, poiché è stata inizialmente attribuita ad altri due designer, Viggo Boesen e Martin Olsen, ma in seguito si è scoperto che era opera di Philip Arctander.
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Totalmente tubolare
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Originariamente progettata per la stazione sciistica francese di Les Arcs nel 1967, questa sedia dal nome appropriato, con la sua struttura tubolare cromata rivestita in pelle color cognac, è piuttosto rara oggi. La sua creatrice, l'architetto/designer Charlotte Perriand, è una delle poche donne ad aver lasciato un segno indelebile nel design del Mid-Century.
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Bohemian Rhapsody
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Progettata nel 1938 a Buenos Aires dagli architetti Antonio Bonet, Juan Kurchan e Jorge Ferrari Hardoy, la sedia Butterfly è l'icona definitiva per gli amanti del design boho grazie alla sua sontuosa semplicità in pelle e ferro. I tre allievi dello studio Le Corbusier hanno creato un design così pervasivo che oggi molti hanno difficoltà a citarne le origini sudamericane. Ora è ampiamente riprodotto da Knoll e utilizzato sia all'interno che all'esterno.
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Completamente soddisfacente
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Progettata da Hans J. Wegner, la Circle Chair è una testimonianza di maestria artigianale. Il laboratorio di falegnameria danese PP Møbler ha avviato la produzione di questa sedia ormai famosa nel 1986 e il design è ancora oggi realizzato su ordinazione grazie al suo processo di produzione estremamente intricato. È anche l'aggiunta perfetta alla casa di Los Angeles di Tish e Billy Ray Cyrus.
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Assolutamente avvolgente
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Una delle sedie più iconiche del design Mid-Century, la Womb Chair è nata nel 1948, quando la designer americana Florence Knoll sfidò il suo buon amico Eero Saarinen a progettare "una sedia che fosse come un cesto pieno di cuscini, qualcosa in cui potesse davvero rannicchiarsi ." Missione compiuta.
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Anima di gomma
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Alla fine degli anni '40, il produttore di gomma italiano Pirelli ha contattato il designer Marco Zanuso per trovare modi per mostrare il suo nuovo prodotto in gommapiuma. Il risultato: Lady Chair di Zanuso. Composta da un comodo sedile in gommapiuma e gambe corte in metallo, prodotta per la prima volta nel 1951 da Arflex, la divisione mobili di Pirelli, questa sedia effeminata è talvolta rivestita in tessuto di lusso dai toni gioiello.
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Bagna il tuo becco
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Progettata dall'architetto danese Finn Juhl, nel 1940, la Pelican Chair era uno degli esempi di mobili più all'avanguardia del suo tempo. Le linee sinuose e organiche del Pelican dimostrano la filosofia di Juhl secondo cui "Una sedia non è solo un prodotto di arte decorativa in uno spazio; è una forma e uno spazio in sé".
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Magnolia d'acciaio
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Nel 1957, l'architetto brasiliano Paulo Mendes da Rocha sviluppò la sua iconica poltrona Paulistano per contribuire ad arredare la sua opera di design, il Paulistano Athletic Club di San Paolo. La sua struttura è composta da 17 piedi di acciaio solido continuo, saldato in un solo punto e avvolto in una morbida fascia di cuoio.
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Icona di metà secolo
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La poltrona e l'ottomano Eames del 1956 non hanno bisogno di presentazioni. Forse il design di mobili più iconico del 20 ° secolo e che rappresenta il massimo del comfort maschile, il set è stato sviluppato utilizzando una tecnologia proprietaria di compensato modellato sviluppata negli anni '40 dagli innamorati designer americani, Charles e Ray Eames.
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Passaggio in India
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Sebbene la sedia da ufficio in teak e canna (spesso chiamata Chandigarh Chair) fosse pensata per essere riprodotta in una serie di migliaia per far sedere i dipendenti pubblici nell'India degli anni '50, il famoso design della sedia di Pierre Jeanneret è tutt'altro che austero. Oggi, la sua struttura robusta e il sedile e lo schienale della sedia sono così ricercati che la sedia vede regolarmente all'asta fino a $ 15.000. Kourtney Kardashian è un fan sfegatato e possiede almeno 12 di questi capolavori.
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Bambina nel bosco
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L'Eames Lounge Chair Wood, o LCW come è comunemente noto oggi, ha segnato l'umile inizio di un intero movimento in compensato modellato sviluppato dal team americano di marito e moglie, Charles e Ray Eames. La sedia LCW del duo dinamico è nata nel 1946, un risultato della sperimentazione nella modellatura del compensato (nel loro appartamento!) con quello che hanno affettuosamente soprannominato il “Kazam! Macchina."
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Sogno di vimini
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Se la poltrona PK20 è abbastanza buona per l'appartamento più alla moda di New York, The Whitespace, è abbastanza buona per noi. La sua struttura a sbalzo in acciaio e il sedile continuo in vimini - una versione ribassata della sedia MR del 1927 di Mies van der Rohe, e probabilmente più confortevole - sono stati creati dall'ebanista danese Poul Kjærholm e prodotti da Fritz Hansen nel 1967.
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Opulento e organico
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Progettata nel 1949, la sedia Chieftain di Finn Juhl è considerata uno dei pezzi più importanti per abbellire il movimento moderno danese dell'America degli anni '50. Organico e opulento nello stile, il Chieftain esprime la motivazione di Juhl a sfidare la tradizione e creare una sedia che trascendesse l'inclinazione della Danimarca per la produzione di mobili puramente funzionali in quel momento.
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Corto e stabile
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Progettata nel 1963 da Hans J. Wegner, questa sedia in compensato curvato a tre gambe ha avuto un'esistenza di breve durata fino al suo revival degli anni '90 e al successivo rilancio da parte di Carl Hansen & Søn.
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Influenza spagnola
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Nel 1950, per essere d'accordo con il tema della mostra autunnale della "capanna di caccia" della Copenhagen Cabinetmakers Guild, Børge Mogensen ha creato la Hunting Chair, composta da legno massello e cuoio e ispirata ai mobili medievali spagnoli. Dopo il suo successo, Mogensen ha utilizzato cinghie di cuoio regolabili su altri modelli, vale a dire la sedia spagnola altrettanto iconica (anche se simile) che ha progettato nel 1958.
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Maggiolino Mania
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GamFratesi Studio, una cooperativa fondata nel 2006 dall'architetto danese Stine Gam e dall'architetto italiano Enrico Fratesi, ha creato la Beetle Lounge Chair per il duo marito e moglie Gubi e Lisbeth Larson. È una sedia imbottita e contemporanea che ricorda un elegante coleottero e si basa sul "fascino (con) il modo in cui il guscio esterno sostiene e protegge il corpo della creatura" di GamFratesi.
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Buon uovo
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Inizialmente commissionata per la hall e le aree reception all'interno del Royal Hotel di Copenaghen nel 1958, l'iconica Egg Chair di Arne Jacobsen è rimasta un classico fermo e continua ad essere un must per gli esperti di design. L'innovativo guscio interno in schiuma di Jacobsen, mai visto prima, era rivoluzionario per l'epoca.
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